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Il barbecue è il re della bella stagione, capace di riunire amici e parenti intorno a piatti saporiti, da gustare in un'atmosfera rilassata e allegra.
È dunque normale che, con l'approssimarsi della primavera, aumenti sempre più il desiderio di acquistarne uno, indipendentemente dal fatto che si tratti del primo in assoluto o di quello che andrà a sostituirne uno ormai vecchio e fuori uso.
Scegliere il modello giusto, soprattutto se non si ha molta esperienza, non è semplice, in quanto in commercio è possibile trovarne di tipologie diverse, le quali variano per materiale, tipo di alimentazione, struttura, dimensioni, design e via dicendo. Vediamo insieme come scegliere il barbecue migliore.
1. Valutare lo spazio che si ha a disposizione
Ancora prima di iniziare a navigare tra i numerosi e-commerce o negozi specializzati che vendono barbecue, è fondamentale prendere in esame lo spazio che si ha o si avrà a disposizione.
In linea di massima, per posizionare un barbecue è necessario disporre di almeno un metro e mezzo di spazio. La posizione ideale è all'aperto, lontano da materiali o superfici facilmente infiammabili, come legno, foglie e tessuti.
A seconda dei casi, si potrà scegliere di posizionarlo nel giardino oppure sul terrazzo o su un balcone sufficientemente ampio. In commercio esistono anche modelli portatili, ideali per organizzare pranzi all'aperto fuori porta.
In ogni caso, il punto scelto dovrà essere ben ventilato, ma allo stesso tempo al riparo dalle raffiche di vento.
2. Decidere se si preferisce un modello fisso oppure uno mobile
Una volta individuato lo spazio nel quale verrà posizionato il barbecue durante l'utilizzo, si deve decidere se orientarsi verso un modello fisso o mobile.
I barbecue fissi sono ideali per chi dispone di terrazzi o giardini sufficientemente ampi e desidera che diventino a tutti gli effetti parte dell'arredo. Naturalmente, un modello di questo tipo non può essere spostato, quindi se non si dispone di sufficiente spazio o non si è certi di volerlo utilizzare sempre nello stesso luogo, meglio optare per modelli mobili oppure portatili.
I modelli fissi, in genere realizzati in muratura, sono dei veri e propri must have per chi desidera creare un ambiente esterno familiare e accogliente. A seconda dei casi si potrà optare per un modello con o senza cappa, oppure di uno che, oltre alla classica griglia, metta a disposizione anche un utile forno a legna.
Barbecue mobile per eccellenza è invece quello in metallo, comodo e pratico, il quale può essere messo in posizione quando occorre e riposto in cantina, nel ripostiglio o in qualsiasi altro locale quando non viene utilizzato. Questa è in genere la scelta ideale per chi dispone di poco spazio, ma non vuole rinunciare al piacere di cucinare di tanto in tanto con il barbecue.
3. Valutare con attenzione la frequenza con la quale verrà utilizzato
La frequenza di utilizzo funge da discriminante sotto molti punti di vista e, quando si è indecisi se optare per un barbecue in muratura o per uno mobile, può aiutare nella scelta.
Chi desidera cucinare con questo particolare fornello solo in occasione di eventi particolari, come una festa di compleanno o un incontro tra amici, può puntare su un modello portatile in metallo, il quale unisce alla comodità di utilizzo la praticità dello spostamento.
Nel caso in cui si intendesse utilizzarlo ogni giorno o quasi, meglio invece optare per un barbecue in muratura.
Oltre a questo, chi ha poche pretese e intende usare il barbecue poche volte all'anno, può acquistare un modello sicuro, ma economico.
4. Scegliere il barbecue migliore in base al tipo di combustibile richiesto
Per funzionare, il barbecue richiede l'impiego di combustibile. In commercio sono disponibili modelli alimentati a legna, a gas, a carbonella e persino a elettricità.
La scelta dovrà tenere conto del tipo di risultato di cottura che si desidera ottenere, ma anche del luogo in cui verrà posizionato, del numero di persone per le quali si dovrà cucinare e, non ultimo, delle proprie preferenze e capacità.
I barbecue a gas ed elettrici sono di certo i più semplici da gestire e utilizzare, in quanto possono essere allacciati alle utenze domestiche e garantiscono il mantenimento ottimale della temperatura durante tutta la cottura. I modelli elettrici inoltre, producendo poco fumo, sono adatti anche agli spazi chiusi.
Gli amanti della cottura barbecue tradizionale, dovranno invece puntare sui modelli a legna, caratterizzati da una cottura lenta e dalla produzione di molto fumo. Questa tipologia richiede più attenzioni ed esperienza.
Una buona alternativa è infine data dalla carbonella, più economica del legno e caratterizzata da una minore produzione di fumo.
5. Tenere conto della marca
Chi desidera portarsi a casa un prodotto di alta qualità, il quale garantisca non solo cotture ottimali, ma anche una lunga durata nel tempo, non può fare a meno di guardare alle migliori marche che ci sono in commercio. Tra i tanti spiccano i barbecue mobili a gas o a carbone Weber, marchio d'eccellenza, disponibile sull’e-commerce di Leroy Merlin, che mette a disposizione anche numerosi accessori utili per rendere l'esperienza ancora più completa.
Scegliendo un prodotto di marca, si avrà inoltre la certezza di disporre di un barbecue migliore caratterizzato da un buon livello di sicurezza, aspetto certo non trascurabile.
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